PREREQUISITI AL LAVORO
Da novembre 2019 è attivo un percorso per lo sviluppo dei pre-requisiti al lavoro.
Tale percorso si inserisce in un’iniziativa di co-progettazione sociale a livello regionale, “Note a Margine”, finanziata da CoGe – Comitato di Gestione del fondo speciale per il volontariato del Veneto, che ha come capofila a livello regionale Volontarinsieme – CSV Treviso (noteamargine@trevisovolontariato.org).
“Note a Margine” si sviluppa nei territori delle provincie di Treviso, Belluno, Padova, Rovigo; all’interno di questo territorio le Organizzazioni di Volontariato si sono suddivise a seconda dei loro ambiti di intervento e hanno deciso di lavorare in tre sottogruppi dedicati alle seguenti tematiche: adulti disoccupati, anziani isolati e persone con disabilità fisica e cognitiva.
“Ponte 18” propone una progettualità a favore di giovani ed adulti con disabilità e delle loro famiglie, a partire dalla promozione di percorsi di autonomia e dalla sensibilizzazione degli stessi nella fase di passaggio dal percorso di formazione scolastica superiore alla vita adulta, nonchè nella gestione del proprio tempo libero.
Il “Percorso per lo sviluppo dei pre-requisiti al lavoro”, nasce per quei giovani che, terminato il percorso di formazione scolastica, non possiedono ancora quelle competenze e sicurezze necessarie per accedere al mondo del lavoro, oltre che per coloro che non hanno ancora compreso quale potrebbe essere il proprio continuo professionale.
Il percorso è finalizzato allo sviluppo delle seguenti competenze:
+AREA DELLE ABILITÀ PRE-LAVORATIVE SPECIFICHE
ad es.: orientamento temporale, orientamento spaziale, autonomie esterne, autonomie di comunità, ecc…
ad es.: comprensione di un processo lavorativo e dei suoi obiettivi, sviluppo di un atteggiamento di rispetto degli oggetti, degli utensili, degli spazi nell’ambiente di lavoro, della puntualità, dei tempi predefiniti di lavoro e di pausa, dell’esigenza di una presenza regolare, ecc…
+AREA DELLA MATURITÀ AFFETTIVA
ad es. sviluppo di un atteggiamento adulto, capace di operare con modalità indipendenti ma anche di chiedere aiuto, di accettare le osservazioni, di rifare un lavoro sbagliato, di controllare l’ansia ecc…
+AREA DELLE ABILITÀ SOCIALI
ad es. sviluppo della consapevolezza delle diversità nei ruoli e nelle gerarchie e dei comportamenti ad essi relativi, della capacità di collaborare, di un atteggiamento educato e cortese, ecc…
Tali aree di intervento verranno sviluppate attraverso lo strumento del laboratorio, che riguarderà l’apprendimento di abilità specifiche inerenti alcune aree di esperienza lavorativa.
Sono avviati i seguenti laboratori:
+Laboratorio per la produzione di biglietti (lavorazione della carta), confezione di bomboniere, e la costruzione di piccoli oggetti per la casa (lavorazione della ceramica) che prevede le seguenti acquisizioni specifiche:
- conoscenza ed utilizzo delle varie attrezzature (fustellatrice, taglierina, cutter) ed utilizzo di sicurezze;
- ceramica: acquisire dimetichezza con le tecniche di base relative alla lavorazione dell’argilla, produzione di piccoli oggetti in ceramica con utilizzo di stampini, colorazione di oggetti (tecniche di stesura);
- cartonage: misurare, tagliare, rivestire con carta e cartone, utilizzo di colle, realizzazione di biglietti augurali;
- confezionamento di bomboniere.
+Laboratorio di segreteria, che prevede le seguenti acquisizioni specifiche:
- utilizzo di word per scrivere lettere;
- utilizzo di exell per creare elechi;
- utilizzo del fotocopiatore;
- imbustare.
+Laboratorio di cucina, che prevede le seguenti acquisizioni specifiche:
- lavaggio verdure;
- pelare, tagliare;
- conservazione alimenti;
- riordinare e pulire l’ambiente cucina.
+Laboratorio di pulizia, che prevede le seguenti acquisizioni specifiche:
- la sicurezza: riconoscimento prodotti, lettura etichette, utilizzo di sicurezze;
- classificazione detergenti e loro uso in funzione della pulizia;
- conoscenza ed utilizzo delle attrezzature (aspirapolvere, scope, togli-ragnatele, piumino, ecc.);
- pulizia di fondo o di base: pulizia di superfici e piani di lavoro, pulizia di ambienti, pulizia periodica di vetri;
- igienizzazione dei servizi sanitari e rifornimento dei materiali di consumo;
- svuotamento dei cestini e avviamento dei rifiuti per la raccolta differenziata.
+Laboratorio per la cura del verde, che prevede le seguenti acquisizioni specifiche:
- pulizia del giardino associativo;
- sfalcio dell’erba;
- potature piante;
- riproduzione per seme di piante aromatiche e rinvaso.
L’azione educativa, per ciascun giovane, non si limiterà all’insegnamento di azioni, ma interverrà a stimolare la riflessione sulle stesse, affinchè il fare meccanico sia combinato con la logica del pensiero e le azioni siano sempre eseguite con consapevolezza. Tale riflessione verrà stimolata a livello tanto individuale che di gruppo attraverso la strutturazione di un momento comune di elaborazione del percorso formativo svolto.
L’attività si svolge in parte nella sede centrale di Anffas, situata in via Bressa - 8 (laboratori di produzione, di segreteria, di cura del verde) e in parte nell’appartamento di Anffas, situato in Via Oriani - 58 (laboratori di pulizia e cucina) nelle mattine del martedì (dalle 9.00 alle 12.00) e del giovedì (dalle 9.00 alle 12.30).